INTERVENTI
Le quattro aree di azione del progetto
LAVORO
Come per le persone con normali opportunità, l’inserimento a pieno titolo nell’attività lavorativa attua uno dei principi fondamentali della Costituzione e fornisce le risorse economiche necessarie alla vita. In aggiunta, poiché buona parte delle interazioni sociali sono connesse al lavoro, l’attività lavorativa favorisce la costruzione e il riconoscimento di un’identità attraverso il ruolo professionale e l’inclusione nella rete sociale. Il lavoro quindi, non fornisce solo reddito, ma è anche il luogo di realizzazione, di rafforzamento di fiducia e rispetto di sé, di scambio e di relazioni sociali, di valorizzazione, di apprendimento, di accrescimento personale e professionale e di acquisizione di indipendenza e autonomia. Lavorare costituisce quindi un elemento fondante e qualificante nella costruzione di un percorso di inclusione sociale, diventando l’imprescindibile punto di partenza per un percorso di crescita umana e di inclusione. Per fare questo si offriranno diverse formule modulabili a seconda delle capacità della persona non sempre in grado di reggere le richieste di prestazioni elevate caratteristiche del mondo del lavoro.
Diverse sono le opportunità offerte da Oltre il campo:
- percorsi formativi specifici,
- laboratori professionalizzanti,
- tirocini lavorativi,
- avvio di attività lavorative autonome.
CASA
Oltre il campo mira a facilitare l’inserimento in un contesto abitativo adeguato che consenta la cura di sé sia da un punto di vista igienico che sanitario. Un contesto come il campo nomadi, sprovvisto dei servizi basilari, impedisce ai giovani, ai bambini e alle loro famiglie di inserirsi in modo consono nei contesti sociali di riferimento: a scuola in prima battuta, al lavoro e nella società.
Una casa convenzionale inoltre permette uno stile di vita sano nella sua totalità: è una prima ma fondamentale risposta ai bisogni primari di ciascun individuo.
Le azioni previste sono:
- costituzione di un fondo di garanzia per facilitare l’accesso al credito per l’acquisto della prima casa,
- ricercare alloggi idonei,
- realizzazione percorsi educativi per famiglie sinti sull’Abitare Inclusivo.
SCUOLA
Oltre il campo sostiene la scuola nell’accoglienza dei ragazzi sinti che necessitano spesso di un accompagnamento specifico sia durante l’orario scolastico che in attività extrascolastiche utili a rafforzare competenze didattiche e life skill. Oggi i minori hanno ancora un limitato accesso all’istruzione: non frequentano la scuola dell’infanzia e ne consegue che non dispongono di prerequisiti scolastici quando accedono alla scuola primaria. Inoltre nel corso degli anni faticano a padroneggiare le strumentalità di base. Queste difficoltà scolastiche pesano spesso sulla motivazione dei bambini alla frequenza scolastica, fino ad arrivare, nella scuola secondaria, ad evaderne spesso l’obbligo.
Per sostenere la frequenza e migliorare la qualità della vita e delle relazioni nell’ambiente scolastico si agisce:
- inserendo un educatore professionale/mediatore culturale in ciascun istituto scolastico,
- attivando laboratori formativi che facilitano l’apprendimento,
- avviando un servizio di “doposcuola” con attività didattiche e ludico-ricreative.
COMUNITÀ
Oltre il campo promuove la sensibilizzazione del territorio relativamente alla cultura sinti attraverso iniziative utili ad abbattere quei pregiudizi su cui troppo spesso si fondano le emarginazioni.
Gli strumenti individuati sono:
- rassegna cinematografica dedicata alla cultura rom e sinti;
- serata di sensibilizzazione e conoscenza dei diversi aspetti culturali;
- l’attivazione di una human library, un format europeo in cui le persone oggetto di pregiudizio diventano dei libri viventi che si raccontano in contesti pubblici.