IL PROGETTO
Oltre il Campo opera su quattro aree di intervento
Tra i diversi gruppi di persone che sono esposti al rischio di discriminazione le popolazioni Rom, Sinti e Camminanti ne sono più esposte. L’Unione Europea sollecita gli Stati membri all’elaborazione di strategie nazionali di inclusione o all’adozione di misure di intervento nell’ambito delle politiche più generali di inclusione sociale per il miglioramento delle condizioni di vita di questa popolazione. Istruzione, occupazione, alloggio e salute sono gli assi individuati come portanti per attivare processi virtuosi di inclusione sociale di questa minoranza.
Si sollecitano quindi azioni che, attraverso la sperimentazione di metodologie e strumenti innovativi, siano in grado di proporre soluzioni ed innescare cambiamenti stabili nel sistema di protezione sociale e di integrazione sociale, lavorativa e scolastica di queste popolazioni con particolare attenzione ai soggetti minorenni. La logica di lavoro in Oltre il campo: percorsi per una inclusione possibile è quella di sistema, in cui si mira a lavorare su più aspetti della persona convinti che questi interagiscano tra loro e che modificando un elemento possa attivarsi un movimento positivo anche su altri elementi. Convinti di ciò si è attivato un gruppo di lavoro stabile che mira a integrare tra loro servizi sin qui frammentati, aggregare risorse, superare le logiche settoriali ponendo al centro la persona nella sua interezza inserita in un contesto territoriale e sociale specifico. Con questo progetto si intende perseguire azioni utili ad una reale inclusione dando dignità e valore a tutte quelle risorse inespresse, e forse a volte sottovalutate, dei destinatari del nostro agire. Crediamo nella capacità di ciascuno di autodeterminarsi, modello rispettoso della diversità culturale ed individuale, offrendo però strumenti nuovi per un EQUO accesso alle opportunità e mezzi che la nostra società dispone dai quali per lo più la popolazione Sinti è estromessa.
CASA: avviare percorsi per l’inserimento abitativo convenzionale.
SCUOLA: aumentare la frequenza scolastica,la qualità della vita e delle relazioni.
COMUNITÀ: migliorare l’inserimento nel tessuto territoriale e sociale.
LAVORO
sostenere percorsi per l’autonomia economica.
CASA
avviare percorsi per l’inserimento abitativo convenzionale.
SCUOLA
aumentare la frequenza scolastica,la qualità della vita e delle relazioni.
COMUNITÀ
migliorare l’inserimento nel tessuto territoriale e sociale.